L’Acom 04AT è un accordatore d’antenna automatico, che è stato specificamente progettato per funzionare con gli amplificatori Acom Transistor. In tale combinazione, sia l’amplificatore che l’accordatore formano una squadra perfetta per un funzionamento automatico molto confortevole ad alta potenza.

L’accordatore ACOM-04AT è installato localmente nello shack o in remoto presso le antenne, fino a 100 m di distanza. Questo riduce le perdite di cavo sulla lunga linea di alimentazione, perché solo l’antenna e la linea di alimentazione locale relativamente corta vengono accordate. Il controllo, il segnale HF e l’alimentazione sono interamente gestiti tramite un cavo coassiale, non è necessario un altro collegamento tra l’amplificatore e il sintonizzatore. Tutti gli amplificatori a transistor Acom possono servire come alimentazione e controllo del sintonizzatore, per esempio l’Acom 1200S, l’Acom 600S ecc. La gamma di frequenza possibile copre tutta la banda delle onde corte da 1,8 a 30 MHz e la banda dei 6m da 50 a 54 MHz. La potenza massima è – a seconda dell’adattamento dell’antenna – fino a 1200 W.

Un massimo di quattro antenne possono essere collegate al sintonizzatore. La selezione di un’antenna è fatta sia manualmente dai controlli sull’amplificatore, sia automaticamente dalla frequenza operativa. Tutti gli ingressi sono protetti con due circuiti contro le scariche statiche e i fulmini vicini. Tutti gli ingressi dell’antenna possono essere commutati in “bypass” nel caso in cui un’antenna debba essere utilizzata direttamente, senza sintonizzatore. La sintonizzazione dell’ACOM-04AT avviene automaticamente o tramite comando manuale. Questo processo richiede un massimo di 5 secondi, di solito 2 o 3 secondi, e molto più velocemente quando una combinazione frequenza/antenna usata una volta viene usata di nuovo. In questo caso le impostazioni vengono richiamate da 1000 posizioni di memoria. La memorizzazione è in NVRAM, quindi tutte le impostazioni rimangono disponibili anche quando si spegne. Queste impostazioni possono anche essere esportate in un computer e successivamente ripristinate se necessario. Se l’amplificatore e il ricetrasmettitore sono collegati tramite un cavo CAT (e quindi l’amplificatore può monitorare la frequenza operativa) il sintonizzatore segue sempre la frequenza e seleziona l’antenna e la corrispondenza, anche quando il trasmettitore non è impegnato. Questa connessione CAT è opzionale, non è richiesta per un funzionamento completamente automatico.

Il tuner offre vari meccanismi di protezione per proteggere l’amplificatore e se stesso. I parametri monitorati sono la tensione di alimentazione, la polarità della tensione, la tensione HF eccessiva, la corrente HF eccessiva, la potenza riflessa, la potenza di ingresso, la temperatura e molto altro ancora. Nel caso di un cattivo SWR il tuner 04AT segnala questo errore all’amplificatore che può ridurre la potenza trasmessa. A piena potenza (1200W PEP o CW) si può gestire un mismatch massimo fino a 3:1. In alcuni casi può essere gestito un mismatch fino a 10:1, ma in quei casi la potenza trasmessa deve essere ridotta, vedi tabella sotto. Mentre la sintonizzazione è in corso l’SWR verso l’amplificatore non supera mai 2:1, dopo la sintonizzazione l’SWR è di solito 1.5:1 o meglio. Lo stato operativo corrente dell’accordatore è mostrato sul display dell’amplificatore, così potete facilmente monitorare l’intera catena del vostro trasmettitore, dall’amplificatore all’accordatore fino alle antenne.

[1] Il funzionamento è possibile in alcuni casi con un mismatch fino a 10:1, a potenza ridotta.

[2] Potenza massima consentita a SWR:

[*] Solo se la sintonizzazione con un SWR peggiore di 3:1 è possibile. Il funzionamento con un SWR superiore a 10:1 non è permesso, anche quando l’accordatore trova una corrispondenza.

[3] Lunghezza massima del cavo con una qualità di cavo RG-213 o migliore.